01.09.2019 Matteo Mauro incontra Federico Clapis su @www.youtube.com/c/matteomauro alle 19,00 CET.

È Federico Clapis l’ospite del nuovo appuntamento con Sunset Conversations. Un’occasione senza dubbio congeniale a una personalità come la sua che, prima di dichiarare la passione artistica, ha lavorato per cinque anni “sotto copertura”, accumulando milioni di follower e visualizzazioni grazie alla produzione di video comici virali sui social network.

Dr Clapis prima di essere Federico Clapis, artista, scultore e performer italiano. Una dualità il cui collante potrebbe essere rintracciato proprio nella performance, utilizzata in principio come modalità per affermarsi nel mondo dell’intrattenimento e convertita in strumento di diffusione efficace e metartistica delle sue opere d’arte, celate fino al 2015, picco della popolarità sul web e momento di snodo per la sua vicenda.

La tecnologia e il mondo del web per Clapis non sono semplici temi delle sue opere più conosciute, ma metafore per una profonda esplorazione degli stati emotivi umani. Una ricerca che l’artista ha compiuto in prima persona attraverso un intenso viaggio interiore partito da un ashram in India e proseguito in Occidente.

Sunset Conversations come luogo e medium di questo incontro tra i due artisti può diventare cassa di risonanza dei procedimenti che sono alla base della produzione di Federico Clapis: un processo di materializzazione del suo percorso esistenziale e di un cammino introspettivo che l’artista condivide con i suoi seguaci usando gli strumenti messi a disposizione dal web.

Un modo per riflettere, proprio attraverso la rete, su come internet e i social hanno modificato la fruizione dell’arte. Un confronto tra due artisti per i quali la dimensione digitale fa parte della creazione artistica sia come mezzo di produzione che come circuito di diffusione.

Domenica 1 Settembre 2019 sul Canale Instagram di Matteo Mauro Studio un nuovo invito per i fruitori delle opere di Federico Clapis che di solito sono spinti dall’artista stesso a scrivere e a condividere sui social ciò che provano davanti ai suoi lavori, in linea con la concezione che gli è più propria: l’atto collettivo di esternazione è parte integrante dell’intenzione artistica.