Matteo Mauro
Matteo Mauro, Museo della Fabbrica

Tutti sanno che l’arte può mettere in connessione il passato con il presente. Ci sono alcuni artisti che hanno invece la capacità di creare un vero e proprio dialogo tra ciò che un tempo siamo stati e ciò che siamo oggi, un dialogo che è fertile e che proprio per questo motivo riesce a dare vita ad una nuova forma comunicativa. Creare una nuova forma di comunicazione permette di arrivare dritto al cuore dell’osservatore di oggi, rispondendo a quelle che sono le sue rinnovate esigenze estetiche. A compiere quella che possiamo a pieno titolo definire una vera e propria magia, anche l’artista Matteo Mauro.

Se siete interessati a sentire dalla sua stessa voce come è riuscito a creare un dialogo tra il passato e il presente, vi consigliamo caldamente di vedere il video di presentazione di My Baroque, Il Mio Barocco, evento culturale organizzato negli spazi del Museo della Fabbrica. Questo è un evento di grande respiro, che non fa scendere in campo solo mostre ed esposizioni, ma anche spettacoli, incontri educativi e molto altro ancora.

Per Matteo Mauro My Baroque è un evento importante, dato che gli consente di tornare nei luoghi della sua infanzia, laddove è nato e cresciuto. È un evento importante anche perché lo stile barocco fa da sempre parte delle sue opere, uno stile che è radicato, potremmo dire, nel suo DNA e che cerca da sempre di reinterpretare in base al suo personale modo di sentire e di vedere il mondo, in base alla sensibilità contemporanea.

Nel video Matteo Mauro racconta come il Museo della Fabbrica lo abbia in parte destabilizzato, con tutti quei colori, con tutto quel passato che si fa sentire in modo intenso, con tutti quegli elementi strutturali e decorativi che hanno semplicemente dell’incredibile. Sentirsi destabilizzati davanti a tutto questo è più che normale, ma un artista deve trovare una soluzione a questa crisi. Per lui la soluzione è stata quella di fare propri tutti questi elementi, di metabolizzarli, e arrivare ad una loro reinterpretazione, creando un dialogo, come abbiamo inizialmente affermato, tra il passato e il presente, tra l’arte classica e l’arte contemporanea. Ed è qui, in questo incontro, che l’arte di Matteo Mauro ha la possibilità di iniziare.