The interview with Matteo Mauro is published on Forwart Magazine.
The contemporary digital artist tells in “Astrazioni digitali: intervista con Matteo Mauro” his route in the world of the abstract art: research about new techniques, influences from post-digital art, Lucy Johnston and Digitally Handmade, the first works with Isaïe Bloch e Ron Arad, inspirations from crumbling Baroque until contemporary artists as Quayola e Matthew Stone. A travel throughout the Art from Sicily to London, Seattle and China that will continue with exhibitions around the world in the next year.
Matteo Mauro racconta il suo percorso artistico in un’intervista uscita su Forwart Magazine. Un “processo evolutivo naturale”, scandito da tappe che sono traguardi raggiunti dall’artista, ma che non possono terminare qui. La sua ricerca è continuamente tesa a superarsi e a proiettarsi verso tecniche nuove, differenti da quelle applicate in Micromegalic Inscriptions.
“Un processo fatto di attesa, rischio e disciplina” che poteva avere inizio solo oltre i confini della terra natale, in “una terra che salpa verso un grande vuoto”.
Matteo Mauro parla della necessità della disconnessione tra i due mondi – la natia Catania da un lato e l’ignota Londra dall’altro – come unica condizione possibile per la fioritura della sua arte.
Forwart Magazine è una rivista online fatta di articoli, interviste, racconti e resoconti sulla realtà artistica contemporanea.
L’intervista a Matteo Mauro nasce dal desiderio di condividere la sua arte presso un pubblico che di arte si interessa e che da essa trae ispirazione.
The artist is interviewed by Simone Di Mauro.
Read Matteo Mauro’s latest interview: www.forwartmagazine.com/blog/astrazioni-digitali-intervista-con-matteo-mauro
