Matteo Mauro è ormai un nome importante nel panorama artistico contemporaneo. Le sue opere hanno fatto il giro del mondo, hanno ottenuto importanti riconoscimenti e sono state esposte presso alcuni dei luoghi dell’arte in assoluto più affascinanti, quali la Royal Academy of Arts, il Marte Museum, il Dubai Design District, il Qianjiang International Art Museum, Le Salon des Indépendants, giusto per citarne alcuni. Ciò che non tutti sanno però è da dove tragga ispirazione Matteo Mauro, da dove la sua arte abbia inizio. Lo ha raccontato a The Artists Corner, a cui ha rilasciato un’intervista ricca di riferimenti personali che ci permette di addentrarci nella sua arte al meglio.
Matteo Mauro ha affermato durante questa intervista che si nasce artisti, non lo si diventa di certo con il tempo. Nonostante questo la vocazione artistica può manifestarsi anche dopo molti anni e spesso coincide con il momento in cui si comprende di poter davvero dedicare la propria vita all’arte. “Il processo creativo”, afferma Matteo Mauro, “attraversa diverse fasi. Può essere mentalmente molto intenso, ma anche molto liberatorio. L’unica cosa certa è che non riesco a smettere di creare arte, né con le mani, né con la mente”. Un’arte la sua che vuole inviare un messaggio di rispetto, verso la storia, verso l’estetica, verso “lo spazio e le persone che vi abitano”.
Per leggere l’intervista completa che Matteo Mauro ha rilasciato per The Artists Corner, cliccate qui.