Kōart Gallery: unconventional place will hold Il Mio Barocco, a personal reinterpretation of the Baroque by the progressive artist Matteo Mauro, during the spring 2019.
Il mio Barocco di Matteo Mauro torna nella cornice più congeniale all’opera, ovvero quella della città che gli ha dato i natali e senza la quale probabilmente non si sarebbe sviluppata, Catania. Ogni volta che questa originale e personalissima rilettura dell’arte barocca viene esposta qui, l’opera stessa assume un valore aggiunto: la testimonianza tangibile che l’arte del passato non si esaurisce con lo scadere del tempo.
Nel tempo continua e esistere, evolvendosi e dialogando con nuove forme di espressione e strumenti diversi da cui non è realmente distante. Il Barocco di cui Catania è intrisa spinge alla creazione di un “nuovo” Barocco.
Un’esposizione che avviene in uno spazio creativo il cui obiettivo è esattamente quello di dialogare con il cuore pulsante di Catania. Accogliere Il mio Barocco è esattamente costruire un ponte tra lo stile che contraddistingue la città siciliana e lo scenario dell’arte contemporanea dal respiro internazionale. Infatti, appena si mette piede nella Galleria Kōart sembra quasi di stare a Soho e Chelsea, le architetture ricordano i quartieri newyorkesi più aperti alle nuove tendenze creative e la cura per lo spazio e le luci sono un punto di forza per la valorizzazione delle tele e delle sculture esposte, con un allestimento innovativo che mantiene sempre la propria identità.
Non è la prima volta che la Galleria Kōart: unconventional place entra in contatto con le opere di Matteo Mauro. In occasione della scorsa edizione di Wondertime Catania, la rassegna internazionale di arte diffusa, si era già occupata di curare lo show dedicato a Air nello spazio espositivo del polo museale civico, al Monastero di Santa Chiara di Catania.
La Galleria è nata nel 2014 per volere della storica dell’arte Aurelia Nicolosi, collabora con il comitato di Centrocontemporaneo e l’Associazione no profit Fund4art. Ha ospitato mostre curate da esperte come Dora Marchese, Bruna Pandolfo, Marilisa Yolanda Spironello. Sempre alla ricerca di creatività, raffinatezza tecnica e originalità, è stata selezionata per mostre importanti all’interno dell’Expo 2015 e del circuito di I-ART, il polo diffuso per le identità e l’arte contemporanea in Sicilia, e aderisce a fiere prestigiose come Art Market Budapest.